La carta dei servizi dell’Istituto comprensivo “Maria Ida Viglino” di Villeneuve ha come fonte di ispirazione fondamentale gli articoli 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana.
I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA CARTA DEI SERVIZI:
1.Uguaglianza
2.Imparzialità e regolarità
3.Accoglienza ed integrazione
4.Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza
5.Partecipazione, informazione, trasparenza ed efficienza
6.Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale
1. Uguaglianza
L’erogazione del servizio nelle scuole materne, elementari e medie dell’Istituto si basa sul principio dell’uguaglianza dei diritti degli utenti e non si fanno distinzioni e discriminazioni fra di essi in relazione a sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche.
2. Imparzialità e regolarità
Le scuole dell’Istituzione si impegnano ad agire secondo criteri di imparzialità verso gli alunni, nel massimo rispetto di ogni opinione e sistema culturale.
Il regolamento ed il progetto educativo d’Istituto concretizzano il principio di offrire a tutti gli alunni pari opportunità attraverso attività ed iniziative che assicurino la possibilità di usufruire in modo equo delle risorse della scuola.
Il confronto e la decisionalità collegiale, che caratterizzano l’attività nelle scuole dell’Istituto, favoriscono il principio dell’obiettività al quale ogni docente deve attenersi nel rapporto con gli alunni.
L’Istituzione, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno degli Enti collegati, garantisce la vigilanza sugli alunni, la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative, il rispetto dei principi e delle norme sancite dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. In caso di conflitto sindacale, il Capo d’Istituto informa tempestivamente, alunni e famiglie, su giorno e durata della possibile irregolarità del servizio e adotta tutte le misure necessarie per assicurare la dovuta vigilanza sugli alunni i cui docenti aderiscono all’iniziativa sindacale.
3. Accoglienza ed integrazione
La scuola si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio, a favorire l’accoglienza non soltanto nella fase di ingresso delle classi iniziali, ma nel rapporto quotidiano di lavoro scolastico.
Nello svolgimento della propria attività, ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi dello studente.
Accoglienza degli alunni nella scuola dell’infanzia
L’entrata a scuola dei bambini dei quattro e dei cinque anni è prevista sin dal primo giorno.
Per facilitare l’accoglienza dei bambini di tre anni, a partire dall’anno scolastico 2003-2004, è stato concordato un inserimento graduale e scaglionato nel secondo, terzo, quarto e quinto giorno di scuola, tenendo conto della consistenza numerica, delle esigenze delle famiglie e delle risorse del plesso.
4. Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza
L’Istituto garantisce il diritto di scelta della scuola da parte delle famiglie, nel rispetto della normativa vigente e nei limiti della capienza del plesso.
La regolarità della frequenza degli alunni dell’Istituto viene assicurata con un controllo quotidiano delle presenze e la richiesta alla famiglia di immediata comunicazione alla scuola e della necessaria giustificazione in caso di assenza dell’alunno.
Per favorire il proseguimento degli studi, nel passaggio da un grado all’altro di scuola, viene assicurata la trasmissione di informazioni attraverso l’invio delle documentazioni previste, utili a delineare la personalità dell’alunno e la sua situazione scolastica, e attraverso la disponibilità degli insegnanti per incontri e colloqui con i docenti della scuola del grado successivo a cui l’alunno si è iscritto.
Si assicura, infine, l’impegno della scuola ad informare tempestivamente le famiglie su eventuali situazioni scolastiche “a rischio”, in modo che nella collaborazione scuola-famiglia si possano trovare adeguate soluzioni al problema.
La libera scelta da parte dei genitori degli alunni di avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica viene assicurata garantendo:
a) l’informazione, all’atto dell’iscrizione, sul tipo di organizzazione, rispetto alle varie opzioni previste,
b) lo svolgimento simultaneo dell’insegnamento della religione cattolica, per chi intende avvalersene, e delle attività educative e di studio individuale, per chi intende effettuare attività alternative.
Per ciò che concerne la scuola dell’infanzia, non essendo scuola dell’obbligo, le iscrizioni vengono accolte sino al raggiungimento del rapporto massimo stabilito sulla base delle risorse a disposizione (22 alunni / 2 insegnanti).
Qualora si verifichino eccedenze di iscrizioni, si provvederà a compilare una lista d’attesa dando la priorità ai residenti sul territorio.
Per l’accoglimento delle domande di iscrizione degli alunni in scuole diverse da quelle di competenza territoriale ( comune di residenza), compatibilmente con la disponibilità dei posti, vengono considerati i seguenti criteri:
a - pregressa frequenza dell’alunno nel medesimo plesso;
b – non presenza di scuole pubbliche nel comune di residenza;
c – domicilio dei genitori;
d – presenza di fratelli nella stessa scuola o nell’edificio scolastico;
e – alunni in situazione di handicap;
f – vicinanza del posto di lavoro dei genitori;
g – possibilità di utilizzo di trasporti pubblici;
h – a parità di condizioni, precedenza al bambino di maggiore età .
5. Partecipazione, informazione, trasparenza ed efficienza
Istituzioni, personale, genitori, alunni sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della “Carta”, attraverso una gestione partecipata della scuola, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti.
La collegialità all’interno della scuola costituisce una dimensione fondamentale e caratterizza le modalità di lavoro degli operatori scolastici. Attraverso il confronto costante tra plessi, sezioni, sede e sezioni staccate, si concretizza l’impegno dei docenti a fornire il più alto ed omogeneo livello qualitativo possibile di servizio, nonostante le diverse modalità di organizzazione presenti nelle scuole dell’Istituto (sezioni eterogenee per età nella scuola dell’infanzia, monoclassi e pluriclassi nelle scuole elementari e diverso tempo scolastico nei tre ordini di scuola ).
Viene garantita l’informazione sulle attività didattiche attraverso incontri periodici con le famiglie degli alunni, per illustrare la programmazione educativo-didattica annuale, l’organizzazione scolastica, lo svolgimento di iniziative varie destinate agli alunni.
L’informazione sull’andamento scolastico degli alunni viene assicurata, inoltre, tramite avvisi sul diario – per la scuola elementare – sul diario e sul libretto della studente per la scuola media (che i genitori devono consultare quotidianamente), comunicazioni scritte, incontri periodici calendarizzati con i docenti e, su appuntamento, incontri con i singoli docenti.
L’attività scolastica, ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, si fonda su criteri di efficienza, efficacia, flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata. L’orario dell’attività scolastica (nel rispetto della normativa vigente e del contratto dei dipendenti della scuola) deve tener conto delle esigenze didattiche, delle esigenze di trasporto degli alunni e di una distribuzione, il più possibile equa, dei carichi di lavoro degli operatori scolastici.
L’Istituzione garantisce all’utenza la massima semplificazione delle procedure di accesso all’informazione, in modo che questa, compatibilmente con la normativa sulla privacy, risulti completa e trasparente.
Il consiglio di Istituto ha definito la quota massima a carico delle famiglie e i criteri di esenzione per lo svolgimento di uscite didattiche, di attività sportive e di progetto.
6. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale
La programmazione educativo-didattica, realizzata secondo quanto previsto dal P.O.F., fatte salve le scelte educative di fondo, assicura la libertà di insegnamento dei docenti, nel rispetto della vigente legislazione e delle competenze degli Organi Collegiali e garantisce la formazione dell’alunno, rispettando gli obiettivi dei programmi della scuola elementare e media e dei nuovi orientamenti della scuola dell’infanzia.
L’Istituto garantisce ed organizza attività di aggiornamento nella prospettiva di migliorare costantemente la qualità dell’offerta formativa, attraverso una costante riqualificazione professionale degli operatori scolastici.
![]() |
Scarica la carta dei servizi |